Formarsi per crescere. Colloquio con un gestore di un punto di consumo

Formarsi per crescere. Colloquio con un gestore di un punto di consumo

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La missione di Università della Birra è contribuire, attraverso la divulgazione di contenuti di eccellenza che riguardano sia il prodotto sia il business, alla crescita e allo sviluppo professionale degli operatori dell’Ho.Re.Ca. e del Modern Trade. Abbiamo chiesto al gestore di un punto di consumo, coinvolto nel progetto didattico dell’Università, un commento sulla sua esperienza.

Massimiliano Anselmi – gestore della pizzeria con cucina L’Anonimo di Dalmine (BG)

L’Anonimo è la pizzeria con alternative di cucina che gestisco da 10 anni insieme ai miei genitori e mio fratello Roberto. Un progetto importante per la mia famiglia che da sempre è attiva nel settore Ho.Re.Ca.

In questi 10 anni siamo cresciuti e possiamo dirci soddisfatti di quanto abbiamo costruito, anche se ovviamente desideriamo continuare a crescere. Abbiamo 20 dipendenti – e anche grazie al loro lavoro siamo arrivati dove siamo oggi – , una clientela eterogenea e fidelizzata che va dal target business, alle famiglie, passando per i giovani. Lavoriamo con dedizione ed entusiasmo per offrire ai nostri clienti prodotti di qualità in un’atmosfera informale, cercando di innovare con continuità la nostra proposta.

Da un punto di vista operativo, io mi occupo del beverage e della sala, mio fratello Roberto della cucina e della pizzeria. I miei genitori continuano a essere presenti, anche se sanno che noi figli siamo pronti a continuare in autonomia, ben consapevoli che il mondo della ristorazione è molto diverso rispetto al passato.

Il gestore di un punto di consumo oggi deve essere preparato a 360°. Deve fare ricerca sui prodotti che serve e servirli in modo corretto, deve essere un amministratore, un manager e deve saper utilizzare il marketing per il successo della sua attività. Poi c’è la passione, un elemento fondamentale che nessuna scuola può insegnare. Mio fratello ed io l’abbiamo nel DNA e di questo dobbiamo ringraziare i nostri genitori.

Per tutto il resto, sono convinto che la formazione sia necessaria per chi fa il nostro mestiere, l’esperienza da sola non basta più: il contesto è sempre più competitivo e i clienti sempre più esigenti. Per questo quando HEINEKEN e Partesa (di cui siamo clienti praticamente da sempre) mi hanno proposto di partecipare al corso Economia del Punto di Consumo 1 di Università della Birra ho accettato con grande interesse.

Il corso è stato molto utile perché ha messo a fuoco una serie di elementi tecnici imprescindibili. Mi ha fornito input utili da applicare nella mia quotidianità, indicandomi anche il giusto approccio con cui seguire certe dinamiche pratiche e amministrative.

Un’esperienza più che positiva che spero di ripetere anche in futuro. Sono davvero convinto che la formazione abbia un impatto positivo sul lavoro e sulla professionalità (sempre più determinante nel mondo della ristorazione) e che sia indispensabile per continuare a crescere.

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